Quasi invisibile (parte 1)
Vedere ciò che gli altri non vedono. C'è sempre nascosto qualcosa dietro ogni realtà, pensiero o azione. Come allenarsi a cogliere ciò che ci offre la realtà che abbiamo davanti?
Guardare non è come vedere. Avete mai fatto qualcosa di diverso rispetto alle vostre abitudini che vi ha fatto scoprire cose diverse intorno a voi? Cose che erano gia lì e non avevate notato.
Andare più veloci, più lenti, cambiare visuale o soffermarsi a guardare le cose da vicino per cercarne i particolari nascosti. Insomma rompere la routine delle nostre osservazioni è il primo passo per cambiare il proprio modo di essere e cominciare a pensare in modo diverso o, semplicemente, raccogliere nuove idee, intuizioni.
Il nostro cervello ha bisogno di dinamismo e di uscire, ogni tanto, da quelle gabbie che ci siamo creati intorno.
Quindi, se la routine vi permette di avere una certa sicurezza e crearvi la vostra comfort zone, cambiare queste abitudini, magari con uno stop ogni tanto, permette al vostro cervello di non entrare in ansia quando è impossibile seguire tali routine.
Questo è molto importante per la formazione di quello che comunemente viene chiamato pensiero laterale, caratteristica molto importante per la nostra creatività. A tal proposito vi consiglio questo video di un TEDx.
Vi ringrazio visionarie e visionari. vi rimando alla seconda parte.
Io vi porgo i miei auguri per una fantastica settimana, se sapete già che potrebbe non esserlo, non vi preoccupate, è normale. Comunque se si ha la consapevolezza di non essere i soli sulla faccia della terra si vive meglio. Il confronto fa bene. Perciò ti invito a seguirmi sul canale Telegram oppure a scrivermi nei contatti che si trovano sulla mia landing page.
E ricordate: La creatività salverà il mondo.